Semplificazione normativa, siglato il protocollo da Casellati e Bardi.

Perché un protocollo d’intesa? Lo ha spiegato chiaramente il Ministro delle Riforme Istituzionali, Elisabetta Casellati. “Vogliamo creare un tavolo tecnico di semplificazione per un’esigenza reale. Il fattore tempo è importante nella vita dei cittadini che, purtroppo, nascono burocratizzati. Burocrazia insopportabile che è come uno stalker per i cittadini”. In poche parole c’è la volontà di rendere un po’ più facile la vita dei cittadini e delle imprese e di tagliare i vari passaggi per rendere più amica la pubblica amministrazione. “Un esempio per tutti” – ha continuato la Casellati – “Se si vuole aprire un bar ci sono 72 adempimenti in 36 uffici diversi. Viviamo in un sistema dove si è più attenti al controllo che all’efficienza e va assolutamente smantellato per rendere la vita al cittadino un po’ più semplice o semplicemente normale. Cercheremo di occuparci anche di semplificare procedure o tempi della giustizia per tentare, nel più breve tempo possibile, di mettere le persone nella condizione di vivere senza essere schiacciati da pesi inutili”. “Oggi, dunque, ci dotiamo di uno strumento snello e operativo, al servizio di cittadini e imprese, che hanno bisogno di semplicità e tempi certi nei loro rapporti con la pubblica amministrazione” – gli ha fatto eco il Governatore Vito Bardi – “Chi vuole produrre in Basilicata è il benvenuto. Indicheremo al governo gli interventi di semplificazione normativa di competenza statale che possono avere una ricaduta di largo beneficio per cittadini e imprese, secondo le peculiarità del nostro territorio, puntando tutto sullo snellimento dei procedimenti. La predisposizione in tal senso del Governo e del ministro Casellati  è una buona notizia per i lucani

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