Eventi in onore di San Gerardo, delegazione potentina a Piacenza il 25 e 26 settembre.

 Si rinnovano le occasioni di incontro culturale, sociale e religioso tra le comunità di Piacenza e di Potenza sulle orme di San Gerardo Della Porta, canonico piacentino e venerato patrono di Potenza dove fu vescovo agli inizi del XII secolo, che hanno preso il via nel 2019 in occasione del nono centenario della sua morte.

Diversi sono gli eventi che si susseguiranno i prossimi 25 e 26 settembre a Piacenza, nell’ambito delle celebrazioni per la festività di Santa Giustina co-patrona della città. Si inizia alle ore 17 di sabato, nella Basilica di Sant’Antonino, dove probabilmente il giovane Gerardo Della Porta fu membro del capitolo, con l’inaugurazione di una mostra fotografica sulla vita e sul culto di San Gerardo, curata dal Vicario generale dell’Arcidiocesi di Potenza, monsignor don Vito Telesca, che guiderà la delegazione potentina assieme all’assessore alla Cultura del capoluogo lucano Stefania D’Ottavio e al presidente del Consiglio comunale Francesco Cannizzaro. Della stessa delegazione faranno parte il direttore dell’archivio diocesano di Potenza, don Gerardo Lasalvia, alcuni figuranti dell’Associazione culturale ‘San Gerardo La Porta’ e il ricercatore del CNR Canio Alfieri Sabia, già promotore del gemellaggio tra Piacenza e Potenza e delle iniziative che hanno avuto luogo nel corso 2019.

L’evento sarà presieduto dal vescovo di Piacenza monsignor Adriano Cevolotto, dal sindaco Patrizia Barbieri e dal prevosto di Sant’Antonino don Giuseppe Basini.

Di seguito, alle ore 20.45, nella Cripta della Cattedrale avrà luogo un momento di preghiera seguita da un concerto in onore dei santi Giustina e Gerardo e dallo scambio di riconoscimenti fra le delegazioni piacentina e potentina.

Il giorno successivo, domenica 26 settembre, in Cattedrale alle ore 11, nel corso della S. Messa solenne dedicata alla co-patrona di Piacenza e presieduta dal vescovo monsignor Cevolotto, sarà esposto alla venerazione dei fedeli il busto reliquiario di Santa Giustina e il braccio reliquiario di San Gerardo, proveniente dalla Cattedrale di Potenza e contenente alcuni frammenti ossei attribuiti al Santo, per rappresentare il ritorno del pellegrino Gerardo Della Porta nella sua città d’origine dopo oltre nove secoli.

Questa iniziativa voluta e condivisa tra le diocesi e le amministrazioni comunali delle due città intende sottolineare la volontà di confermare e di avvalorare il rilevante legame storico e culturale che unisce le due comunità piacentina e potentina, che può costituire l’inizio di diverse forme di collaborazione e di scambio, non soltanto in ambito culturale ma anche in campo sociale e civile.

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