Biologia con curva biomedica al Pasolini di Potenza.

Prosegue in questo mese di novembre, con una serie di incontri e di iniziative, il percorso nazionale di orientamento-potenziamento dal titolo Biologia con curvatura biomedica” che vede protagoniste le terze classi del Liceo “Pasolini” di Potenza presso l’Aula Magna dell’Istituto di via Anzio.

Dal 4 al 30 novembre è la volta del Nucleo tematico AL’Apparato Tegumentario”, inquadramento clinicodelle più comuni patologie della cute, iconografia e casi clinici esemplificativi con un calendario ben strutturato, il tutto in collaborazione con l’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Potenza.

Il 5 e il 12 novembre (fascia pomeridiana) è stata la volta dell’infettivologa Dott.ssa Donatella Palazzo che ha parlato agli studenti delle patologie infettive e infiammatorie della cute e annessi.

Il 12 novembre, invece, il Dottor Michele Gilio,sempre infettivologo, ha illustrato le patologie cutanee immunomediate.

Martedì 19 novembre (15:45-17:00) è la volta del Dottor Luciano Viola (dermatologo) che approfondisce la tematica delle mucose cutanee.

Infine il 26 novembre (15:45-17:00) toccherà al Dottor Maurizio Saturno (chirurgo plastico) resocontare le problematiche relative alle ustioni con valutazioni e trattamenti.

Il Liceo “Pier Paolo Pasolini”, come noto, è tra gli Istituti individuati dal MIUR a sperimentare nel corrente anno scolastico 2019/2020 il percorso di potenziamento e orientamento “Biologia con curvatura biomedica”. Sono 130 in Italia i licei classici e scientifici che nell’anno in corso stanno attuando il percorso didattico unico in Italia nella struttura e nei contenuti, istituzionalizzato grazie alla sottoscrizione di un protocollo tra il Direttore generale degli Ordinamenti Scolastici e il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Medici, dei Chirurghi e degli Odontoiatri. La prospettiva è quella di fornire risposte concrete alle esigenze di orientamento post-diploma degli studenti, per facilitarne le scelte sia universitarie che professionali. Il percorso, costituito da 150 ore di lezioni frontali e sul campo è prezioso nell’ottica di capire, sin dalla terza Liceo, se si posseggono le attitudini a frequentare la Facoltà di Medicina e comunque facoltà in ambito sanitario.

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