Microcredito, Bardi: “Sostenere la vocazione imprenditoriale”.
“Con una significativa dotazione finanziaria, la Regione – ha detto il presidente della Regione Bardi nella conferenza stampa convocata per illustrare le novità dei due avvisi pubblici per l’accesso al fondo del Microcredito – intende intervenire a sostegno dei disoccupati, sollecitando la loro creatività, le loro attitudini e vocazioni per ‘inventarsi’ il lavoro, non aspettando che arrivi chissà come ma mettendosi in gioco e potendo contare su un sostegno per l’avvio della propria attività imprenditoriale che difficilmente il sistema bancario potrebbe assicurare loro. Stiamo parlando di un finanziamento con tasso di interesse pari a zero, che sarà erogato senza garanzie consentendo quindi ai destinatari della misura di avviare la propria attività, fare gli investimenti iniziali e assicurare la copertura delle prime spese di gestione. Analoga iniziativa abbiamo previsto per gli enti già esistenti del terzo settore che intendono consolidare la propria attività e per i disoccupati in condizioni di disagio che intendono costruire nuove attività in questo settore. Ciò segnala l’impegno della Regione a sostegno dell’impresa sociale e del mondo dell’associazionismo che svolge un ruolo essenziale per aiutare chi è in difficoltà. In sostanza due misure che possono contribuire alla crescita di una economia sana, in grado di sviluppare nuovi e qualificati servizi per la comunità regionale. Misure – ha concluso Bardi – che impegnano la Regione con i finanziamenti dell’Unione europea, ma che non sono rivolte all’assistenzialismo ed anzi sono fatte apposta per sollecitare l’autentica vocazione imprenditoriale dei lucani ed il rafforzamento dell’impresa sociale che in Basilicata è già oggi una presenza significativa ed importante”.