Venosa (PZ): tre persone denunciate in stato di libertà per spaccio di banconote false.

Prosegue l’intensa e proficua attività di prevenzione e repressione posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Venosa (PZ) alla guida del Capitano Alessandro Vergine, che negli  ultimi giorni hanno intensificato l’attività di controllo finalizzata al contrasto dei delitti di maggior allarme sociale.I militari della Stazione Carabinieri di Venosa (PZ) infatti, a seguito di articolata attività d’indagine, hanno deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza tre censurati venosini, di età comprese tra i 21 ed i 26 anni, poiché dediti a spendere  banconote false. I tre giovani, tra il 22 e ed il 26 giugno 2018, approfittando della presenza di numerosi altri utenti all’interno di attività commerciali del centro oraziano anche al fine di occultare il compimento del reato ed impedire la propria identificazione,  hanno effettuato vari acquisti per un importo complessivo di circa 900,00 euro, pagando con denaro contante contraffatto. In seguito ad attività informativa autonoma, i militari della Stazione Carabinieri di Venosa hanno avviato tempestivamente le attività investigative del caso, che  hanno consentito di identificare gli autori del reato in questione e di sottoporre altresì a sequestro, presso diversi  esercenti del luogo, ben 12 banconote da 50,00 euro risultate false e costituenti parte di quelle utilizzate dai tre censurati nel corso del compimento dell’azione criminosa. Pertanto,  i tre giovani venosini,  sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria del capoluogo lucano,  poiché ritenuti responsabili del reato  di spaccio di banconote false.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: