Palazzo San Gervasio (PZ).Un arresto in flagranza di reato, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Prosegue, l’intensa attività di prevenzione e repressione posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Venosa (PZ) alla guida del Capitano Alessandro Vergine che, grazie a specifici e mirati servizi di controllo del territorio, hanno messo a segno un ulteriore significativo risultato per arginare il recrudescente fenomeno del consumo e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari della Stazione Carabinieri di Palazzo San Gervasio (PZ) infatti, nel corso della tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto in flagranza di reato il 32enne incensurato rumeno M.D.C., dimorante in quel Comune, poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stesso, notato dagli operanti con atteggiamento sospetto in quel centro abitato, è stato controllato e sottoposto a perquisizione personale d’iniziativa, nel corso della quale veniva trovato in possesso di due involucri in plastica contenenti complessivi grammi 1,00 di “cocaina” e la somma contante di euro 238,00 in banconote di vario taglio, probabile provento di pregressa attività di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare, effettuata presso la dimora dell’uomo, permetteva inoltre di recuperare ulteriori ottantotto involucri in plastica contenenti grammi 73,00 della stessa sostanza stupefacente, nonché euro 1.160,00 in banconote di vario taglio. Quanto rinvenuto, è stato immediatamente sottoposto a sequestro penale mentre l’uomo,è stato tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Potenza, così come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria del capoluogo lucano.
