Autunno letterario 2019 all’insegna della ‘Verticalità’ per l’assessore D’Ottavio.

Ruota attorno al concetto di ‘Verticalità’ della Città di Potenza, mutuato per l’occasione anche come tema guida dell’edizione 2019 del cartellone ‘Autunno letterario della Città verticale’, sia la presentazione degli oltre ottanta eventi previsti, sia l’introduzione della conferenza stampa tenuta dall’assessore alla Cultura Stefania D’Ottavio al terzo piano del Palazzo della Cultura, in largo della Consacrazione. Nell’edificio ristrutturato che ospita al piano lo sportello informativo turistico del Comune, inaugurato con una breve cerimonia di benedizione curata dal vicario generale don Vito Telesca alla presenza dell’assessore al Turismo Alessandro Galella, la D’Ottavio, dopo l’introduzione del sindaco Mario Guarente che ha invitato tutte le associazioni potentine “a fare del Palazzo della Cultura un vostro spazio e completa vostra disposizione”, ha elencato in maniera sintetica e completa le diverse iniziative previste ai giornalisti e ai diversi rappresentanti delle molte associazioni presenti. “Siamo il capoluogo di regione più alto d’Italia – ha esordito l’assessore alla Cultura – e anche questo conferma quanto vado affermando da tempo: nell’urbanistica di ciascuna città si cela un mistero e insieme una prospettiva. E un cambio di prospettiva abbiamo immaginato nella Città che sviluppa la propria verticalità, la volontà di guardare oltre, di guardare in alto, ma anche la capacità di scandagliare ciò che è in basso, fino a una vera e profonda introspezione che raggiunge le nostre radici in un dialogo che sappia fondere conoscenza e consapevolezza. E la verticalità è anche il leitmotiv di molte delle istanze di partecipazione pervenuteci in un Autunno letterario che vuole essere un aprire il libro della città. Con ‘Letti di Sera’ e la prima nazionale della presentazione del libro ‘Breve storia del mio silenzio’ di Giuseppe Lupo andremo a inserirci in quella prima sezione che incentrata sulla presentazione di testi che trovano nella biblioteca di tutti e per tutti di Gocce d’autore, uno spazio ideale, luogo non solo fisico, ma dell’anima. Esperienza di grande emozione la lettura del Cantico dei Cantici musicato, a cura del Teatro Minimo di Basilicata. Ma la ‘verticalità’ nel suo guardare verso l’alto si spinge fino all’Infinito di Leopardi a due secoli dalla sua composizione, fino all’idea dell’uomo capace di volare, 500 anni dopo l’intuizione leonardiana, fino al suolo lunare a 50 anni dall’allunaggio. Impossibile non citare il grande impegno dell’editore Villani, così come di spessore il contributo offerto da Universum Basilicata che, tra l’altro, in collaborazione con Accademia Tiberina Sezione Lucana , presenterà il libro ‘Radici’, i riti del ritorno di Donato Antonio Lo Scalzo. Sempre nel Palazzo della Cultura la presentazione del libro ‘A scuola di scacchi da Alice’ nell’ambito di un torneo internazionale di scacchi. Di grande interesse il Premio Letterario Melina-Doti e l’altra cerimonia di premiazione, quella del XLVIII Edizione Premio Letterario Basilicata a cura del Circolo culturale Silvio Spaventa Filippi. Iniziativa affascinante quella dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che scriveranno insieme agli studenti del Istituto comprensivo Leopardi il finale del libro ‘Filippo e Louis Braille’ di Fabiana Santangelo. La seconda sezione sarà interamente dedicata ai ragazzi, con gli studenti della Busciolano che fermeranno la propria attenzione sul clima e ‘Il Centro della Potenza’ che curerà momenti di animazione per i più piccoli. Sarà l’Associazione Culturale Ariadne a portare in scena il teatro letterario con una spettacolo multimediale. La terza sezione vedrà lo Stabile centro del cartellone con associazioni quali l’Aipd, il ‘Festival delle 100 scale’, compagnie teatrali della qualità di ‘Abito in scena’, offrire momenti nei quali emozionare, riflettere, crescere non solo culturalmente. Nella quarta sezione ci sarà la possibilità di coltivare e approfondire la conoscenza del dialetto potentino con opere a esso dedicate e di riscoprire insieme il tema della solidarietà, per esempio, con Associazione Zonta Club International Potenza che propone uno spettacolo per porre l’attenzione sul tema della prevenzione oncologica. Per la quinta sezione le mostre sapranno catturare l’interesse di quanti attraverso i colori di Santangelo o i volti della Lepore vorranno esplorare e, magari esplorarsi. Sarà poi l’associazione culturale e musicale ‘Sonoricamente’ a portarci a riscoprire angoli cittadini, trasformandoli e set fotografici accompagnati da note musicali. E anche gli alunni della Busciolano avranno il loro spazio espositivo per mostrare i fumetti che avranno disegnato, così come i giovani universitari dell’associazione ‘C’Entraci’ che collegheranno l’autunno letterario al cinema oltre a realizzare un contest fotografico. Ancora l’associazione Zahara reinterpreterà il rapporto uomo – mondo vegetale  con una performance pittorica e musicale. A fare da cornice, ma anche da colonna sonora a questi oltre due mesi di eventi l’Ateneo Musica Basilicata. Un lavoro complesso, ma insieme facile constatato l’incredibile fermento culturale della nostra Città e che mi auguro possa trovar ‘casa’ stabile all’interno di questo Palazzo della Cultura” ha concluso l’assessore D’Ottavio.
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